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Già da qualche decennio siamo a conoscenza dei fenomeni di immunosenescenza quali l’accumulo dei megacloni di linfociti di memoria che determinano una cronica infiammazione del sistema immunitario. Altro passo determinate è la scoperta di un gene materno legato alla longevità legato alla variante di DNA mitocondriale.
Ciò porta a postulare che non esistono limiti superiori alle aspettative di vita.
 
L’invecchiamento è un fenomeno plastico e malleabile che può essere profondamente modificato da condizioni e fattori esterni. L’invecchiamento organico risulta quindi l’equilibrio tra due fenomeni: quelli di adattamento ai danni che il corpo accumula giorno per giorno ed il continuo processo di rimodellamento avviene con delle regole e dei meccanismi di controllo che non prevedono l’invecchiamento.
 
L’over in pratica si trova ad avere dei geni che lavorano con un sistema organico diverso rispetto all’età giovanile e quindi disadattati dal punto di vista evolutistico. Questa condizione viene detta antagonismo pleiotropico. In pratica le caratteristiche genetiche vantaggiose nell’età dello sviluppo diventano nella senescenza le cause stesse dell’invecchiamento.
 
Accanto a ciò fiorisce un altra teoria, quella dei corpi eliminabili, ovvero si sottolinea che gli organismi siano programmati solo per arrivare al successo riproduttivo e come superata l’età riproduttiva vi sia una minore energia dedicata ai processi di riparazione e rigenerazione.
Entrambe le teorie confermano che durante la crescita e lo sviluppo vi siano delle capacità riparative che spariscono col passare degli anni.
 
Torniamo un attimo a noi: le profonde conoscenze nel campo delle tecniche allenanti, nella dietetica applicata e nell’integrazione avanzata posso condurci nella parziale risoluzione dell’invecchiamento cellulare. L’esercizio mirato per il rafforzamento del metabolismo osteo-articolare, l’alimentazione ipocalorica ma ipernutriente con fitoestratti e basso carico glicemico e non ultima una supplementazione di nutrienti ad alto tenore di HORAC con modulatori del sistema neuroendrocrino e immunitario (acetil glutamina – omega 3 – indolo 3 carbinolo) sono le nostre armi per arginare nel tempo l’avanzata della vecchiaia ed attivare quei meccanismi di funzionalità che vengono persi durante l’età.
 
Sempre più si parlerà di terapia nutrizionale basata su integratori naturali in grado di alterare l’espressione di alcuni geni.
 
Nicola Camera