Tre sostanze preziose che vengono in aiuto al nostro organismo

NUTRACEUTICI

L’esistenza di un legame stretto tra insorgenza di un tumore, di un'infiammazione cronica e il sovrappeso è stata oggi ampiamente dimostrata. Il consumo eccessivo di zuccheri, grassi idrogenati, cereali e derivati raffinati e carne rossa in particolare quella processata e scarso consumo di frutta e verdura hanno come logica conseguenza lo sviluppo di stati infiammatori (che si manifestano con dolori articolari, infezioni, raffreddori ecc..) e sovrappeso.

Tre sostanze preziose ci vengono in aiuto: la piperina (nel pepe), l’acido clorogenico (nel caffè verde) e la bromelina (nell’ananas). Esse disinfiammano l’organismo provocando una migliore diuresi e una riduzione, se presenti, di dolori articolari, mal di testa ecc..

PEPE NERO
Contiene un alcaloide, la piperina, che per la sua grande efficacia rientra nelle sostanze nutraceutiche. L’aggiunta di una presa di pepe al cibo, aiuta a stimolare il metabolismo. Le quantità consigliate sono da 5 mg a 15 mg di piperina da assumere giornalmente (sotto forma di capsule o compresse) per usufruire delle proprietà benefiche. La piperina possiede una azione digestiva, dimagrante e antiossidante. È inoltre in grado di aumentare la concentrazione nel sangue di teofillina, una sostanza che svolge una azione broncodilatatrice. La piperina consente l’assimilazione del betacarotene, del coenzima Q10 e altri fitonutrienti del cibo.

CAFFE’
L’acido clorogenico è presente nel caffè non ancora tostato detto caffè verde. Come la caffeina stimola il metabolismo, il sistema nervoso e inibisce l’enzima amilasi, riducendo così l’assorbimento intestinale di zuccheri e limitando pertanto l’assimilazione delle calorie. Il caffè verde è di aiuto nella presenza di stress psicofisici e stanchezza e in genere non provoca palpitazioni perché povero di caffeina. Assunto come bevanda (in bustine), contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Gli integratori di caffè verde sono titolati al 45% in acido clorogenico assunti nelle quantità di 600 mg al giorno sono ottimi coadiuvanti nella perdita di grasso corporeo. Inoltre i suoi antiossidanti possono contribuire a rinnovare la pelle riducendo la perdita fisiologica di collagene ed elastina. Studi condotti su volontari umani hanno attesta che con una dose di 600 mg di acido clorogenico per un periodo di 6 settimane con un approccio dietetico controllato si ha una riduzione del grasso corporeo. Inoltre si usufruisce anche di un buon apporto di vitamine del gruppo B assenti invece nel normale caffè perché distrutte durante il processo di torrefazione.

ANANAS
Il gambo contiene bromelina, un enzima che digerisce le proteine ma che ha anche proprietà antinfiammatorie e diuretiche. Inoltre una volta che la bromelina assunta arriva nel sangue, lo mantiene fluido impedendo la formazione di coaguli (azione utilissima nelle malattie cardiovascolari). Ricercatori della Qeensland Institute of Medical Research di Brisbane, in Australia, hanno dimostrato come la bromelina sia efficace nell’inibire la crescita delle cellule tumorali e nel prevenire la metastasi di alcuni tipi di tumore, come quelli al seno, ovaie e polmoni.
Una azione decisamente importante della bromelina è quella antitrombosi, utile per la prevenzione di ictus e infarti. La bromelina è un integratore efficace in presenza di ritenzione idrica e cellulite, poiché disinfiamma i tessuti (liberando i liquidi che ristagnano) e migliora la diuresi. Inoltre rende più facile il dimagrimento perché riducendo l’infiammazione si ha una migliore efficienza di combustione dei grassi.
240 mg è la quantità giornaliera di bromelina da assumere per usufruire delle sue proprietà 
500 mg è la quantità giornaliera di bromelina da assumere in una sola compressa per contrastare ritenzione e cellulite.
800 mg è la dose giornaliera di bromelina testata su pazienti in ospedale affetti da tromboflebiti acute.

Dr. Fabrizio Tamburini