Ricerca scientifica per NET

Il cammino scientifico nella supplementazione per gli atleti

Permettetemi di condivide questo lavoro scientifico realizzato per NET.
Un po’ lungo ma credetemi, vale la pena leggerlo.

Il cammino scientifico nella supplementazione per gli atleti, presuppone che ad ogni passo “avanti” l’azione performante cambi in qualche suo aspetto e che pure qualcosa si trasformi in noi nel conseguire risultati sempre più evidenti in termini di ipertrofia miofibrillare, tonificazione, dimagrimento o anche miglioramento nell’endurance e quindi nello sforzo a lungo termine.

Ecco la presentazione di una linea avanzata di “componenti cellulari bioattivi a legame peptidico” con un denominatore comune:  l’ Asghwagandha KSM 66.

La comunità scientifica ha sempre sostenuto il ruolo fondamentale dei BCAA, della Creatina e della Glutammina che nelle forme peptidiche o unite a sali di trasporto e vettori aggregati,  esplicano un’azione sinergica  nel sostenere “l’insulto allenante” e il successivo stato di rigenerazione cellulare.

Net crea i BCAA PEP 8:1:1 – CREATINE PEP 66 – GLUTAMINE PEP 66, uniti alle proprietà adattogene dell’ Asghwagandha KSM 66 di cui elencheremo, di seguito, le principali caratteristiche organolettiche per trarre i benefici a livello atletico.

BCAA PEP 8:1:1
Un legame peptidico porta a una reazione di condensazione tra aminoacidi, ciò determina un' assimilazione migliore rispetto alla proteina di partenza.
I peptidi sono biomolecole la cui ossidazione contribuisce anche alla generazione di energia metabolica nella cellula. Tutto ciò determina una pronta risposta organica quando BCAA PEP 8:1:1 con leucina a legame peptidico (PepForm™️) viene immediatamente posto a disposizione dell’unità contrattile, bypassando il filtro epatico.
Questa tipologia avanzata di bcaa entra anche nei processi cellulari di produzione energetica, soprattutto in condizioni di carenza di altre molecole di più pronta demolizione, come gli zuccheri.

CREATINE PEP 66
E’ di fatto la sostanza con più studi scientifici riconosciuti e  accertati.
Rawson e Volek (2008), hanno stimato che a pari condizioni di training di forza e potenza, l’integrazione con creatina permette un ulteriore miglioramento di forza dell’8% e della potenza muscolare del 14% rispetto ai soggetti che non ne assumono.
La ricerca negli ultimi anni ha portato un miglioramento sia delle cinetiche che del grado di assorbimento, ciò ha inciso significativamente sul:
* Miglioramento della forza e della potenza massimale;
* Miglioramento della forza sub massimale
* Miglioramento della prestazione aerobica;
* Riduzione della stanchezza muscolare;
* Miglioramento della composizione corporea.

Sulla scia di tutte le recenti acquisizioni, i  laboratori NET hanno creato una “corporate creatine”
i cui punti di forza sono i  differenti aspetti metabolici sinergici.
A tale scopo e’ stato realizzato  
CREATINE PEP 66, formato  da un blend di MICRONIZZATA, AKG e NITRATA cui avvaloriamo le seguenti prerogative:
1. Migliora le caratteristiche emodinamiche, incrementando il livello di ossido nitrico;
2. Sostiene energeticamente il muscolo, aumentando il pull di fosfocreatina muscolare;
3. Migliora le capacità tamponanti dell'organismo;
4. Ridurce la sensazione di fatica;
5. Protegge il muscolo dal danno ossidativo indotto dall'esercizio fisico intenso.

GLUTAMINE PEP 66
Blend stabilizzato di glutammine che sostengono la performance sportiva e il sistema immunitario, creando modulazione ormonale e idratazione miofibrillare.
Nel ns prodotti vengono usati mix delle più pure e incontaminate sostanze presenti sul mercato mondiale:
✔️Glutammina  di massimo grado farmaceutico micronizzata (Ajinomoto) per un' eccellente solubilità ed un più rapido assorbimento.
✔️Glutammina peptidica.
I Peptidi di glutammina sono legati da catene aminoacidiche che ne migliorano l'assorbimento e la funzionalità cellulare, questa caratteristica li rende anche più stabiliti e metabolicamente più attivi.

La Glutammina rallenta il catabolismo muscolare, essenziale anche per la sintesi del Glutatione, peptide coinvolto nei sistemi enzimatici di difesa dai processi ossidativi delle sostanze lipidiche. 
Inoltre numerosi studi scientifici hanno rilevato l'importante ruolo della Glutammina nel processo dei neurotrasmettitori cerebrali. In effetti si comporta come precursore e “reboot” delle vie energetiche.

✔️Glutammina acetilata.
Questa particolare formulazione è molto più stabile nei liquidi, e garantisce un maggiore assorbimento e legame cellulare, quindi un' azione disintossicante e di idratazione efficace e continua che consente un' ottimale immagazzinamento del glicogeno.
L’acetilazione forma un film protettivo che circonda lo stomaco, attivando un' azione chimica utile all’organismo come anti-acido.

✔️Glutammina Akg.
Il sale corrispondente, alfa-chetoglutarato, è una molecola accettrice di gruppi amminici che migliora la funzione di trasporto e utilizzo cellulare della sostanza legata.
E’ un precursore per l’anabolismo tessutale ed è coinvolto in numerosi aspetti del metabolismo dell’azoto quali la sintesi dei nucleotidi e la sintesi dell’urea. 
Favorisce lo spostamento dell’ammoniaca tra un tessuto e l’altro e svolge un ruolo fondamentale nell’equilibrio acido-base a livello renale.

Asghwagandha KSM 66... il valore aggiunto

Aiuta a ridurre il danneggiamento cellulare provocato dai radicali liberi, proteggendo in questo modo tutte le cellule del nostro corpo, compresi i neuroni, utile contro l’affaticamento, lo stress e la stanchezza psicofisica, quindi uno stimolante del sistema immunitario e di quello nervoso tramite molecole “proprie”, ovvero lattoni non steroidei chiamati witanolidi,  witaferina A e witanolide D, che avrebbero infatti proprietà antinfiammatorie, mentre altre sedative, come la witasomnina.
Il dato più evidente è quello del rimedio come tonificante sia dell’umore che della risposta muscolare, poiché migliora i tempi di reazione e permette di gestire facilmente le situazioni di stress, mentre l’effetto dei flavonoidi, ivi contenuti, hanno proprietà ipoglicemizzanti.
I witanolidi agiscono anche come precursori ormonali in grado di essere convertiti, al bisogno, in ormoni attivi.

Alla base delle proprietà adattogene sembra esserci un' inibizione dell’up-regulation dei recettori dopaminergici a livello del corpo striato indotto dallo stress. L’effetto immunostimolante invece, sembra essere correlato alla proprietà di indurre la sintesi di monossido di azoto da parte dei macrofagi.

Net, l’azienda che lascia le “impronte” nello sviluppo dei supplementi naturali avanzati.

Nicola Camera
Consulente scientifico NET