Caffè e caffeina bioenergy nutrition integratori sportivi alimentazione cuneo
 
La bevanda ha le sue origini in Yemen, intorno all’anno 1.000.
 
La caffeina agisce stimolando il sistema nervoso centrale, incrementando la respirazione e l’azione della muscolatura scheletrica. Inoltre, stimola l’attività cardiaca, dilata le coronarie, rilassa la muscolatura liscia e favorisce la diuresi.
 
L’effetto stimolante della caffeina ha una durata di circa due ore dall’assunzione e allontana il senso di sonnolenza, potenzia la memoria, la capacità di apprendimento, la percezione degli stimoli sensoriali, stimola la vigilanza e l’attenzione, riduce la sensazione di fatica migliorando così l’efficienza fisica e mentale.
 
Un eccesso porta a problematiche di dipendenza (caffeinismo) ed a vere e proprie patologie. La caffeina ha un’azione stimolante sul nostro organismo agendo direttamente sul sistema nervoso centrale. Praticamente viene bloccata l’adenosina che genera la sensazione di stanchezza e il desiderio di dormire, attivando il sistema simpatico con un “up energetico”.
Il consumo continuativo può far incorrere in una dipendenza, appunto, il caffeinismo. Il rischio è concreto nel momento in cui si supera la dose giornaliera di 400 mg di caffè al giorno, cioè circa 5-6 tazzine. Da solo al mattino tende ad alzare il cortisolo, organicamente diventa controproducente.
 
Nicola Camera