Ha proprietà meno note ma ben documentate, legate soprattutto alla “bromelina” un enzima proteolitico concentrato nel gambo e nella polpa. Ecco cosa dice la scienza.
La bromelina agisce sulle proteine scindendole in amminoacidi, facilitando così la digestione e l’assorbimento dei nutrienti.
Non interagisce con i grassi, né modifica il metabolismo energetico.
Ha un basso indice glicemico, e’ ricco d’acqua (87-90%) e fibre, utili per il senso di sazietà.
E’ un enzima termolabile (si degrada col calore) con effetti documentati:
Digestione proteica: Aumenta l’efficienza della digestione, riducendo gonfiori post-prandiali. Consumare ananas fresco a fine pasto sfrutta questa proprietà.
Antiedemigeno e antinfiammatorio : Riduce gli edemi (ritenzione di liquidi) inibendo la produzione di prostaglandine pro-infiammatorie. È utilizzata in ambito clinico per trattare traumi, sinusiti e infiammazioni articolari.
Effetto sulla circolazione: Fluidifica il sangue grazie all’azione fibrinolitica, utile in caso di tromboflebite o vene varicose.
Antiritenzione idrica: il ruolo della bromelina e del potassio
L’ananas combatte la ritenzione idrica attraverso due meccanismi:
Azione diuretica: L’alto contenuto di acqua e potassio stimola la diuresi, eliminando liquidi in eccesso e tossine.
2.Drenaggio linfatico: La bromelina migliora il microcircolo, riducendo la cellulite causata da accumulo di liquidi nel tessuto adiposo. Uno studio del Journal of Nutrition ha evidenziato come questa proprietà sia più efficace se associata a una dieta iposodica.
Curiosità scientifiche poco note
Il gambo è la parte più ricca di bromelina, ma è spesso scartato perché fibroso. Gli integratori di bromelina sono estratti proprio da questa zona.
Interazione con farmaci: La bromelina aumenta l’assorbimento di antibiotici come l’amoxicillina, potenziandone l’efficacia, ma può anche alzarne la tossicità.
Usi industriali: L’enzima è utilizzato per intenerire carni in scatola e chiarificare la birra, sfruttando la sua capacità di degradare proteine complesse.
Come sfruttare al meglio l’ananas:
Freschezza: La bromelina si degrada a temperature superiori a 50°C. Evitare ananas cotto o in scatola (sciroppato), dove l’enzima è inattivo.
Consumo ideale: A fine pasto, per favorire la digestione delle proteine, o come spuntino per l’effetto saziante.
In sintesi migliorare la digestione,
riduce l’infiammazione e combattere la ritenzione idrica, grazie a una sinergia tra bromelina, acqua e minerali. Per massimizzare i benefici, è essenziale consumarlo fresco o integrarlo in una dieta varia, associata a uno stile di vita attivo. Come sottolinea l’ISS:
Il dimagrimento richiede un bilancio calorico negativo, non un frutto tropicale.
Nicola Camera
Ps. questo integratore da noi prodotto e commercializzato, e’ composto da purissima “bromelina” ed ha un costo effettivo di solo 9 euro ( circa mese di assunzione).
