cervello e dolore bioenergy nutrition cuneo
Molti scienziati ritengono che la sede principale delle alterazioni nel sistema nervoso non sia il solo midollo spinale, ma la corteccia che elabora le emozioni, la parte psicologica. Il dolore creerebbe uno stato emotivo depressivo che altera umore e ciclo del sonno e alimenta il dolore stesso.
Ma cervello può sentire dolore?
La risposta è no.
Perchè non contiene i nocicettori presenti nella pelle, nei muscoli, nelle articolazioni e in altri organi.
Allora perché spesso abbiamo mal di testa?
È colpa dei recettori che si trovano nelle membrane protettive che rivestono il cervello, la dura madre e la pia madre.
Le sostanze chimiche rilasciate attivano i nocicettori, provocando cefalee, distonie, il mal di testa ed emicranie.
 
Dolore cronico e dolore acuto.
Il dolore acuto ha lo scopo di proteggerci da tutto ciò che può danneggiarci: il dolore per una bruciatura, quello provato per tagli, ferite, urti. Il dolore cronico non ha questo scopo protettivo ma è una condizione che fa sì che il sistema nervoso manifesti la sua plasticità. La causa che ha generato il dolore passa o è eliminata, ma il sistema nervoso continua a produrre gli stessi segnali, esattamente come avviene per i ricordi, si è generata una memoria del dolore e lo si continua ad avvertire.
 
Nicola Camera